Consonanze (Acrostico per Giovanni)
Giovanni dimmi cosa cercavano
I tuoi occhi irrequieti
Oltre la soglia di realtà concluse?
Visioni di ignote forme pronte
A farsi germinante sogno di arcani
Nelle mani senza impronte di veti?
Nuclei di mondo strappati al flusso
Indomabile del tempo infinito?
Muove da te a noi il materico gesto
A invocare echi di senso profondo
Nell’alveo dolente di cuori fratelli
Come pegno di sicuro innesto.
Intatto sia per te il nuovo viaggio:
Non teme fortunali la memoria
Il tuo segno è già nostro retaggio.
(Giuseppe Colangelo)